Siamo partiti! Iniziano i nostri laboratori di didattica creativa!
L’emergenza Covid ci ha messo a dura prova nella realizzazione dei laboratori, tanti dei quali sono stati svolti on-line. La scelta di portare avanti il progetto, anche se a distanza, non è stata facile ma l’urgenza di parlare di diritti umani ha prevalso su ogni ostacolo, soprattutto in questo difficile periodo, in cui le differenze sociali ed economiche e le discriminazioni si sono ulteriormente accentuate.
Uno dei primi ad aderire al progetto è stato l’istituto scolastico Marie Curie di Merano. La classe 1ºBT2 ad esempio ha approfondito la tematica della vita di strada attraverso il linguaggio creativo della fotografia. Durante il laboratorio gli studenti hanno potuto dialogare con Luca Lamberti, referente di Oltre la Strada, un progetto dell’Associazione Volontarius rivolto alle persone senza dimora dell’Alto Adige:
Ci siamo confrontati sul diritto individuale di avere una casa, un luogo dove custodire le proprie cose, coltivare le proprie passioni, avere uno “spazio” intimo e inviolabile. Abbiamo parlato del diritto alla dignità della persona, un diritto che deve essere considerato alla pari con il diritto alla salute, all’istruzione o al lavoro. Così come non è una colpa ammalarsi, allo stesso modo non può considerarsi una colpa trovarsi ai margini della società.
Il Professor Francesco Venticaldi della Scuola Marie Curie è soddisfatto del percorso realizzato:
Parlare con gli studenti di diritti umani, sensibilizzarli attraverso l’arte e le dirette testimonianze di chi dedica la propria vita ed il proprio lavoro a farli rispettare, rappresenta l’arma vincente contro tutto ciò che oggi impedisce di tutelare l’essere umano come tale. Grazie a questi laboratori si aprono alle giovani generazioni nuove prospettive e nuovi orizzonti di azione e di riflessione, che sicuramente non saranno limitati alla singola giornata del laboratorio stesso. Utilizzare l’arte come veicolo per diffondere certi principi è molto importante perché stimola la creatività dei ragazzi e li porta a trovare in sé stessi, esprimendo le proprie idee più profonde, quello che accomuna tutti noi come esseri umani.